Per gli studenti e le studentesse, l'Amministrazione di Sarnico ha creato una nuova Sala studio, uno spazio moderno, funzionale e accogliente dedicato allo studio, alla lettura e alle attività di ricerca.
La sala è accessibile ai giovani dai 16 anni in su, si trova al terzo piano della Biblioteca in via San Paolo e dispone di 36 postazioni attrezzate, suddivise in 16 postazioni fisse e 20 su tavoli pieghevoli, ideali per lo studio individuale o di gruppo. Ogni postazione è dotata di prese per collegare PC e dispositivi elettronici, garantendo un ambiente tecnologicamente adeguato e confortevole.

La Sala è stata inaugurata sabato 10 maggio, alla presenza dell’assessora alle Politiche Giovanili Giorgia Tengattini, dell’assessore alla Cultura e Istruzione Mauro Cadei e del parroco Don Vittorio Rota, che ha impartito la benedizione sui nuovi spazi. Dopo il taglio del nastro, alla presenza del sindaco Vigilio Arcangeli, si è tenuto un buffet preparato dagli ospiti del Centro diurno psichiatrico di riabilitazione, nell'ambito del progetto "Ultimamente" che favorisce l'integrazione sociale attraverso la cucina. 

Come è nato il progetto
Il progetto è nato da un confronto diretto con gli studenti, che hanno espresso la necessità di un ambiente accessibile e funzionale allo studio nelle ore pomeridiane dopo la scuola.
La precedente amministrazione aveva individuato in un locale sequestrato alla mafia un'aula studio di 15 posti (il secondo spazio del locale è destinato a Uniaque), ma tale aula non è mai stata utilizzata nè richiesta in Comune.
In accoglimento delle richieste degli studenti, si è deciso di creare uno spazio ampio e attrezzato e di realizzarlo negli spazi della Biblioteca, un luogo già deputato allo studio che mette a disposizione un patrimonio librario e risorse digitali immediatamente accessibili, favorendo lo studio e la ricerca. La presenza del personale bibliotecario offe inoltre la possibilità di avere supporto e assistenza, rendendo l'esperienza di studio più completa.

"La realizzazione della Sala Studio è un segno concreto dell’attenzione che vogliamo riservare ai giovani, offrendo loro spazi adeguati in cui crescere, formarsi e condividere” dice il sindaco Vigiio Arcangeli.
"La Sala studio è un punto di riferimento per i giovani, per stimolare cultura e partecipazione. A differenza di tentativi precedenti che hanno mancato l’obiettivo di coinvolgere i ragazzi, in questo progetto gli studenti saranno protagonisti anche nella gestione e nell’evoluzione delle attività” spiega l'assessore alla Cultura, Istruzione e Servizi Sociali Mauro Cadei.
"Non è solo uno spazio per studiare, ma un luogo di aggregazione dove confrontarsi e vivere esperienze formative - aggiunge l'assessora alle Politiche Giovanili Giorgia Tengattini, che ha seguito tutto il progetto - Parleremo con gli studenti per valutare eventuali aperture serali o nei giorni festivi, anche con la presenza di volontari".

Un luogo di cultura e formazione sicuro
L’accesso alla Sala studio è regolato tramite un sistema di registrazione su app: gli utenti devono iscriversi e saranno abilitati all’ingresso e alla connessione Wi-Fi tramite un QR code e un codice personale che consentirà loro di navigare in modo controllato su Internet. L’aula sarà monitorata 24 ore su 24 da un sistema di videosorveglianza interna ed esterna, collegato a dispositivi remoti visualizzabili da personale autorizzato. Gli studenti minorenni potranno iscriversi con la supervisione e l’autorizzazione di un genitore.

Orari di Apertura dell’Aula Studio

La Sala Studio è accessibile negli orari di apertura della Biblioteca Comunale:

Martedì: 14:30 – 19:00
Mercoledì: 15:00 – 19:00
Giovedì: 9:00 – 12:30 / 15:00 – 19:00
Venerdì: 15:00 – 19:00
Sabato: 9:00 – 12:30 / 15:00 – 17:00

Sono inoltre previste, su richiesta di giovani maggiorenni, aperture extra, anche in orari serali, per incontri, corsi e convegni, previa autorizzazione del Comune.